Solo nella bibbia farcita di miracoli, Davide poteva battere Golia, ma nel calcio... il calcio é un’altra cosa.
Il calcio e quindi anche il futsal é fatto di un equazione matematica empirica di una semplicitá disarmante, e questa equazione é basata sui valori espressi, e quando parliamo dei valori, non
parliamo soltanto della forza degli elementi mandati in campo, ma anche di fattori esterni che variano dalla quantità di una rosa, all’organizzazione di una societá. Ma veniamo a noi,osannate e
lodate più volte le giocatrici che ieri sono scese in campo contro il Montesilvano che per un tempo grazie alla diligenza tattica ed allo spirito pugnandis hanno sovrastato la corazzata
adriatica, le ragazze di Shindler poi, con lo scorrere dei minuti hanno pagato pesantemente dazio un primo tempo giocato fuori soglia, accumulando un minutaggio che avrebbe messo al tappeto
persino un automa.
Alla fine del match nel dettaglio, Vanessa ha giocato per 40’ Angela Aguilera ed Eva Ortega idem. La stessa Neka, l’unica che ha avuto la possibilitá di avere il modo di rifiatare per qualche
minuto ha accumulato così tanti minuti che abbiamo ragione di credere che nella sua lunga carriera non abbia mai giocato così tanto.Eva Ortega poi, rimasta vittima di un infortunio alla fine del
primo tempo, ha giocato la seconda frazione malconcia.
Rosa troppo esigua quindi, e non conta che le giocatrici tengano testa alle avversarie, perché poi con lo scorrere dei minuti calano di rendimento.
Servono rinforzi e servono anche velocemente, ed i tifosi questa mattina lo chiedono a gran voce. Servono rinforzi, rinforzi per dare una mano a queste splendide giocatrici che ieri hanno
dimostrato di poter e saper onorare questa gloriosa maglia che ha il fregio e l’onore di avere cucite in essa due stelle, stelle che il blasone impone debbono essere onorate.