VOTO ZERO: ai tifosi rosso verdi rimasti a casa, una volta contro il Montesilvano era esodo.”SVOGLIATI!”
VOTO UNO: Alla questione di centimetri! Un secondo alla fine, palla del clamoroso 3-4 sui piedi Tampa, diagonale chirurgico della brasiliana con sfera che fa la barba al palo,”JATTURA!”
VOTO DUE: A Cely, che anche oggi, come sempre, scambia il rettangolo di gioco con la vasca olimpionica di Rio 2016 esibendosi in tuffi di pregevole fattura. “CAGNOTTO!”
VOTO TRE: Al volevate vincere.... Beh il resto mettecelo voi che leggete.”PERCHÉ, PERCHÉ, 1-3, 2-3,3-3!”
VOTO QUATTRO:” al tabellone elettronico del pala Santa Filomena. Bello ed imponente, per caritá ad avercelo al di Vittorio così, ma visto dalle panchine diventa invedibile e trae in errore nel minutaggio. ”CONFUSIONARIO!”
VOTO CINQUE: Alle assenze.
Con i se e con i ma non si va da nessuna parte e chi ha giocato oggi ha sicuramente ottimamente figurato, ma un roaster più ampio e di livello più alto permetterà rotazioni più veloci e maggiore freschezza.” CAVALLERIA!”
VOTO SEI: Ad Ana Carolina Sestari. Istintiva nei tiri ravvicinati, para molto ed evita la sconfitta alle Adriatiche.” FELINO”
VOTO SETTE: ad..Attenzione tifosi, reggetevi forti lo stiamo per fare.. Ad Andrea Petricca, che a 4’ dalla fine di sgola e di sbraccia nel tentativo di richiamare Daniele D’orto per inserire il portiere di movimento. Lo stesso mister rosso verde a fine gara ci racconterá che dalla panchina aveva confuso il led che segnava 1 con il 4. “VEDETTA!”
VOTO OTTO: A Eva Tampa Neka e Chiara Donati, autrici di una partita di una consistenza quantitativa eccelsa.”DETERMINANTI!”
VOTO NOVE: a Vanessa e Ortega. La spagnola apre le marcature, mentre la brasiliana compie una partita di autentico sacrificio, dimostrando che la classe può mettersi al servizio del collettivo. “MANDZUKIC!”
VOTO DIECI: a Chiara Salinetti . La saracinesca rosso verde in processo di beatificazione in corso sforna miracoli su miracoli chiudendo a doppia mandata la porta.”SICUREZZA!”
VOTO DIECI E LODE: ad Angela Roda Aguilera. Decisiva come Paolo Rosso in Spagna’82 riacciuffa il risultato riportando sulla terra le abruzzesi.”COBRA!”